Manutenzione caldaia: quali sono gli obblighi?

Manutenzione caldaia: quali sono gli obblighi?

Con l’arrivo dell’autunno e l’avvicinarsi della stagione invernale, le nostre case hanno bisogno di essere riscaldate a dovere per garantire a chi ci vive una temperatura interna confortevole che si aggiri sempre intorno ai venti gradi.

Avere una casa ben riscaldata è importante per non andare incontro a problemi d’umidità i quali potrebbero causare danni non solo all’infrastruttura dell’appartamento ma anche alla salute di chi lo abita.

La caldaia, quindi, è un elemento domestico che gioca un ruolo fondamentale per il benessere delle nostre vite, ma per garantire che la caldaia funzioni correttamente senza andare incontro a problemi e perdite di nessun tipo, è fondamentale rivolgersi a un servizio di assistenza caldaie. Se vi trovate al nord, in particolare nel capoluogo lombardo, quello di cui avete bisogno prima che arrivi l’inverno è un efficiente servizio di assistenza caldaie h24 a Milano.

Cosa sapere prima di richiedere un servizio di assistenza caldaie

La domanda che tutti si pongono prima di contattare una ditta specializzata in assistenza caldaie è: “La manutenzione della caldaia è obbligatoria?” Certo che è obbligatoria. La manutenzione della caldaia è obbligatoria per tutti, a prescindere dal tipo di caldaia installata nel proprio appartamento, ecco perché è importante rivolgersi a ditte e manutentori di caldaia esperti che offrono assistenza caldaie in modo professionale ed efficiente.

Quindi, la raccomandazione che ci sentiamo di farvi, è quella di rivolgervi solo a professionisti qualificati in grado di rilasciare certificati di controllo caldaie nel rispetto delle norme di legge vigenti.

Una seconda domanda che tanta gente si pone quando si avvicina il momento di revisionare la caldaia è: “Ogni quanto bisogna far controllare la caldaia?

Di solito si dovrebbe richiedere un servizio di assistenza caldaie una volta all’anno poiché il 90% delle caldaie vanno fatte controllare annualmente. E il restante 10%? Il restante 10% delle caldaie può essere fatto controllare ogni due anni. Per sapere se la vostra caldaia necessita di un servizio di assistenza caldaie una volta all’anno o ogni due anni, non dovrete far altro che consultare il libretto d’istruzioni della vostra caldaia dove ci sarà scritto il modello in questione e ogni quanto tempo va collaudato da un manutentore esperto e certificato.

Possiamo quindi affermare che ognuno di noi ha bisogno di prenotare un servizio di assistenza caldaie una volta all’anno, a meno che il modello della caldaia non preveda un tipo di controllo ogni due anni. Questo controllo, poi, come consigliano gli esperti, sarebbe meglio farlo verso settembre o ottobre, quindi quando non fa ancora troppo freddo ma si è già con l’inverno alle porte.

Assistenza caldaie: le verifiche da effettuare

Quando si tratta di prenotare un servizio di assistenza caldaie, le verifiche obbligatorie da effettuare sono due: una verifica di manutenzione ordinaria e una verifica dell’efficienza energetica, detta anche prova di fumi, o bollino.

Durante queste verifiche il manutentore controllerà l’efficienza dell’impianto, pulirà i condotti della caldaia, riparerà eventuali guasti e registrerà tutto nel libretto dell’assistenza caldaie.

La manutenzione ordinaria serve per verificare il corretto funzionamento dell’apparecchio e se le prestazioni della caldaia sono sufficienti a garantire prima di tutto un ottimo livello di riscaldamento, e soprattutto la sicurezza degli abitanti e dei condomini dello stabile.

Come detto, la manutenzione ordinaria va effettuata di solito ogni anno, a meno che la caldaia non abbia bisogno di un altro tipo di scadenza nei controlli, scadenza che è solitamente riportata sul manuale d’utilizzo della caldaia stessa.

Dopo che il tecnico ha eseguito le sue operazioni di assistenza caldaie, ricordatevi di fargli controllare anche il termostato per verificare che sia tutto in ordine e fatevi sempre consegnare un report sulle verifiche effettuate. Controllate inoltre che il tecnico compili correttamente il libretto dell’impianto con tutti i controlli eseguiti, così da averli sottomano l’anno seguente e non avere nessun dubbio quando sarà necessario eseguire nuove operazioni di assistenza caldaie.

La seconda verifica obbligatoria è il controllo dell’efficienza energetica. Per le caldaie autonome che hanno potenze inferiori ai 100 kW, la frequenza varia in base al tipo di combustibile utilizzato per il funzionamento dell’apparecchio. Se la caldaia è alimentata con combustibile liquido o solido, come gasolio, pellet o legna, il controllo di efficienza dovrebbe essere effettuato ogni 2 anni. Per quelle caldaie che sono alimentate a gas, metano o il GPL, il controllo può essere effettuato anche ogni 4 anni.

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