Come pulire la marmitta della propria motocicletta?

Come pulire la marmitta della propria motocicletta?

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Come pulire la marmitta della moto? Vediamo di rispondere a questa domanda, ponendo come riferimento i preziosi consigli di Roadsitalia, produttore-venditore molto famoso tra gli appassionati di moto e che di marmitte se ne intende.

Forniremo una panoramica dei motivi che giustificano una regolare pulizia della marmitta (spoiler: non sono solo estetici) per poi illustrare alcuni passaggi fondamentali. Opereremo inoltre un approccio diverso a seconda del materiale che compone la marmitta.

Perché pulire la marmitta

Il senso comune suggerisce di prendersi cura della propria moto in generale, magari riservando una occasionale attenzione ai componenti specifici. Sicché, quando si parla di pulire la marmitta, si tende ad assegnare a questa attività una finalità meramente estetica. Insomma, si pulisce la marmitta per fare in modo che appaia sempre lucente, come nuova. In realtà, i motivi, pur comprendendo le questioni riguardanti l’aspetto, vanno ben oltre.

La marmitta va pulita, e per giunta in modo regolare, per garantire nel tempo le prestazioni, per ritardare quanto più possibile la sua usura. Alcuni materiali sono più resistenti di altri, su questo non c’è dubbio, ma nessuno di essi è eterno.

Un principio base, quando si procede con la pulizia della marmitta, riguarda la scelta dei prodotti. Questi non dovrebbero essere aggressivi, anche se di fatto si agisce su metalli più o meno performanti. Le micro-lesioni, del resto, possono da un lato impattare sulla resa estetica della marmitta, e dall’altro sulla sua durata nel tempo.

Appurato ciò, possiamo procedere con qualche consiglio, con l’avallo di Roadsitalia, operando proprio una distinzione tra i vari materiali.

  • Marmitta in titanio. In questo caso, andrebbe impiegato un panno morbido, da passare dopo aver spruzzato uno spray lubrificante multi-funzione. Queste indicazioni valgono anche per i tubi, se realizzati in titanio.
  • Marmitta in fibra di carbonio. Anche in questo caso è d’uopo il panno morbido, che però dev’essere asciutto. Meglio evitare prodotti di qualsiasi tipo. Stesso discorso per il manicotto esterno.
  • Tubo di collegamento in acciaio. Anche il tubo di collegamento vuole la sua parte. Se costruito in acciaio, andrebbe utilizzato il solito panno morbido, coadiuvato da uno sgrassante pensato appositamente per i contatti. Si può procedere poi con uno strofinio delicato, fino a completa lucidatura.

E per quanto riguarda i collettori? Di nuovo, il panno morbido è un alleato cui non rinunciare. Come detergente, si può utilizzare un prodotto pensato appositamente per i contatti elettrici.

Cambiare la marmitta… Perchè no?

I consigli che abbiamo appena presentato valgono per tutte le marmitte, per quelle di serie come per quelle aftermarket. D’altronde, l’acquisto di una marmitta “nuova”, magari di carattere sportivo, è una scelta sempre più diffusa. I vantaggi sono numerosi, per giunta ottenibili a un costo relativamente ottenuto.

Chi acquista e installa una marmitta sportiva (e se il prodotto è di qualità) sperimenta un miglioramento delle prestazioni, soprattutto in accelerazione. Sperimenta anche un aumento del rumore prodotto, nonché della qualità del suono. Le marmitte sportive avvicinano sotto molti punti di vista le moto “normali” alle moto da corsa, conferendo loro personalità da vendere.

D’altronde, impattano anche sull’estetica. Al netto delle differenze, che pure sono evidenti, tra modello e modello, il design è sempre più suggestivo rispetto alle controparti originali. Insomma, una moto su cui sia stata montata una marmitta sportiva non passa mai inosservata, per la gioia degli appassionati che tengono alla propria moto, a personalizzarla, a renderla unica.

Dove acquistare una nuova marmitta

Dove acquistare una marmitta sportiva? In apparenza, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Nella realtà, essa andrebbe circoscritta non già ai rivenditori, quanto ai produttori-rivenditori. Solo questi, infatti, dispongono di prodotti di qualità e a basso prezzo.

Il riferimento è soprattutto a Roadsitalia. Produce marmitte e le vende. Una dinamica, questa, che garantisce alcune vantaggi. Per esempio, la filiera si accorcia, e i prezzi sono più bassi.

Va detto, poi, che Roaditalia coniuga l’efficienza della produzione industriale con l’attenzione al dettaglio tipico delle produzioni artigianali. Il tocco dell’artista c’è sempre, e tal punto da rappresentare una soluzione privilegiata per chi cerca unicità per la propria moto.

Sullo sfondo, un interessante approccio alle promozioni. Non di rado, vengono predisposte interessanti scontistiche, specie per i nuovi arrivati. Le spese di spedizioni, poi, sono gratis se l’ordine è diretto in uno dei territori dell’Unione Europea.

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