Bonifica dell’amianto: perché è bene non farlo da soli?

Bonifica dell’amianto: perché è bene non farlo da soli?

È ormai scientificamente dimostrato che l’amianto è dannoso per la salute dell’uomo. Deteriorandosi e sbriciolandosi dopo essere stato a lungo esposto ad agenti atmosferici, le sue sottili polveri cancerogene penetrano nell’apparato respiratorio con conseguenze letali per l’organismo umano. Ci si ammala gravemente e purtroppo, per i morbi causati da amianto, non esiste nessuna cura definitiva.

L’amianto, quindi, detto anche eternit per il nome della ditta Eternit che ha iniziato a produrlo sin dai primi anni del ‘900, è un materiale di costruzione edile vietato in numerosi Paesi, tra cui l’Italia.
Però, nonostante gli sforzi, in Italia non siamo ancora riusciti a smantellare completamente tutti gli edifici fabbricati in amianto utilizzato principalmente per creare quelle inconfondibili lastre ondulate per la copertura dei tetti.

Per farlo, per eseguire correttamente operazioni di bonifica dell’amianto e non rischiare di avere o provocare gravi problemi di salute, è bene affidarsi a professionisti in grado di smantellare l’eternit correttamente e fornire i corretti preventivi sul costo per lo smaltimento dell’amianto.

Cosa sapere prima di un intervento di bonifica dell’amianto

Prima di occuparci di bonifica dell’amianto è bene analizzare da vicino questo materiale così diffusamente utilizzato per la fabbricazione di edifici prima che si venisse a scoprire quanto fosse pericoloso per la nostra salute.

L’amianto o eternit si trova direttamente in natura. Sotto il suo nome si suddividono quei minerali del gruppo dei silicati appartenenti alle serie mineralogiche del serpentino e degli anfiboli. I minerali classificati dalla normativa italiana come amianti sono il crisotilo o amianto bianco, l’amosite o amianto bruno, il crocidolite o amianto blu, il tremolite, l’antofillite e l’actinolite.

Ma da dove deriva il termine amianto? 

Il significato della parola va ricercato nel vocabolo greco amiantos che significa “immacolato, incorruttibile. Ecco perché l’amianto è stato così spesso utilizzato durante le fasi di costruzione di abitazioni, capannoni industriali ed edifici in genere, molto spesso anche scuole.

La struttura di cui è composto l’amianto, lo rende un materiale molto resistente, soprattutto al calore. La sua resistenza al calore e la struttura fibrosa fanno sì che l’amianto sia a prova di fuoco, per questo è stato molto utilizzato in fase di fabbricazione di edifici prima che venissero imposte operazioni di bonifica dell’amianto dopo aver appurato scientificamente la sua pericolosità sull’organismo umano.

La nocività dell’amianto per la salute dell’uomo, infatti, ha portato a vietare l’utilizzo dell’eternit in molti Paesi. Oggi, per fortuna, l’amianto è vietato anche in Italia ed è per questo che si rendono necessarie numerose operazioni di bonifica dell’amianto. Le sue polveri sottili, infatti, se respirate, possono provocare l’asbestosi e tumori della pleura, ovvero il mesotelioma pleurico e dei bronchi, e anche il gravissimo carcinoma polmonare.

Detto questo, se venite a sapere o scoprite voi stessi, che c’è dell’amianto nelle vostre abitazioni o negli edifici che frequentate per lavoro o che frequentano i vostri familiari, non tentate per nessuna ragione di rimuovere l’eternit da soli anche se credete di essere adeguatamente protetti.

Quello che dovete fare è rivolgervi immediatamente a dei professionisti in bonifica dell’amianto. Professionisti in grado di rimuovere e smaltire correttamente l’eternit prima che le sue sottilissime fibre intacchino irrimediabilmente il vostro apparato respiratorio con conseguenze estremamente nocive.

Bonifica dell’amianto: le tariffe

I costi della bonifica dell’amianto variano a seconda degli interventi che bisogna effettuare dopo un’attenta ispezione da parte di ditte specializzate sugli edifici da sanare.

I costi della bonifica dell’amianto su 50 mᒾ di superficie, hanno un costo di 20-25 euro al mᒾ, mentre i costi di bonifica dell’amianto su 500 mᒾ di superficie, hanno un costo di 8-12 euro al mᒾ.

Detto ciò possiamo affermare che più aumentano le quantità di rimozione di eternit, più il prezzo diventa vantaggioso in quanto è possibile usufruire di sconti e promozioni sulla bonifica dell’amianto, a patto che ci si rivolga solo a ditte altamente specializzate.

Le tariffe della bonifica dell’amianto comprendono, oltre alle spese di rimozione amianto, anche le spese per il trasporto del materiale in discarica su speciali automezzi e il corretto smaltimento dell’eternit che va trattato con estrema cura affinché le sue fibre non si disperdano nell’ambiente inquinandolo irrimediabilmente.

Un fattore importante che non va tralasciato quando ci si impegna in un’opera di bonifica dell’amianto, è che, per questi tipi di interventi di rimozione e bonifica di eternit, si possono ottenere fino al 50% detrazioni fiscali.

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