Vacanza in yacht in Sardegna: che cosa vedere al nord?

Vacanza in yacht in Sardegna: che cosa vedere al nord?

Oggi affittare uno yacht è un simbolo di sfarzo e di lusso ma è relativamente alla portata di tutti. In particolare, molti turisti italiani e stranieri si rivolgono alle agenzie di noleggio per affittare uno yacht per un giorno in Sardegna, così da contenere i costi e vivere al contempo un’esperienza ineguagliabile.

Le località marittime da visitare in Sardegna sono numerose perciò si privilegia dividere l’isola in due aree: il nord e il sud. In questo modo, si possono visitare in maniera più approfondita i vari siti turistici senza disdegnare dei soggiorni o delle permanenze più lunghe.

Lo yacht è un’imbarcazione speciale, che si presta alla perfezione per questo tipo di avventure. Collega assieme il design, il relax e lo spazio così da fornire un servizio quasi come quello terrestre poiché le aree di stazionamento e di soggiorno non sono sacrificate.

La sua evoluzione ha dell’incredibile, pertanto perché non sfruttare questa imbarcazione nata per altri scopi per ammodernare la finalità? Si potrà scoprire la Sardegna nella sua parte nordica e progettare in contemporanea l’ennesimo giro, questa volta nella parte rivolta alle profondità del Mediterraneo.

Come e perché sono nati gli yacht?

Gli yacht sono sinonimo di lusso e prestigio e sono il sogno di qualsiasi persona che ami il mare e le sue profondità. La storia degli yacht risale all’inizio del XVII secolo, quando ricchi mercanti e aristocratici iniziarono a commissionare la costruzione di eleganti e veloci imbarcazioni a vela per uso privato. Queste imbarcazioni erano inizialmente utilizzate per le regate e per le attività di svago, ma alla fine si sono evolute nei lussuosi yacht che conosciamo oggi.

Il termine “yacht” contrariamente a quanto si pensa non deriva dall’inglese, bensì dalla parola olandese “jacht”, che significa “caccia”. Infatti in origine, gli yacht erano utilizzati come imbarcazioni veloci per la caccia ai pirati e ai contrabbandieri lungo la costa olandese. Con il tempo, gli olandesi iniziarono a utilizzare gli yacht per scopi ricreativi e presto divennero simboli di ricchezza e status.

Nel XIX secolo, la ricca élite europea e americana iniziò a commissionare la costruzione di yacht più grandi e sfarzosi per uso privato. Queste imbarcazioni erano spesso dotate della tecnologia più avanzata e di servizi di lusso, come sale da pranzo, saloni e cabine. Molti di questi yacht venivano utilizzati anche per le regate e vennero fondati degli yacht club per organizzare le competizioni.

L’avvento dell’energia a vapore a metà del XIX secolo rivoluzionò la progettazione e la costruzione degli yacht. Gli yacht a vapore erano più veloci e più efficienti delle loro controparti a vela e permettevano viaggi più lunghi e un maggiore comfort a bordo. All’inizio del XX secolo si diffusero gli yacht a motore, spesso dotati di tecnologie e comfort all’avanguardia, come l’aria condizionata e la refrigerazione.

Oggi gli yacht sono ancora considerati un simbolo di lusso e prestigio e continuano a evolversi con le ultime tecnologie e tendenze del design. Dagli eleganti e moderni yacht a motore alle classiche imbarcazioni a vela, c’è uno yacht per ogni gusto e preferenza. Perciò è possibile affittare uno yacht sia per il tempo libero sia per gli affari, poiché gli yacht rimangono un mezzo di trasporto ambito dall’élite.

Affittare uno yacht per visitare la Sardegna del nord: segnati questo itinerario 

Inutile tergiversare, la zona rinomata della Sardegna del nord è l’Arcipelago della Maddalena. Si tratta di un complesso di sette isole principali di cui due abitate: La Maddalena e Caprera. La zona è denominata Parco Nazionale, pertanto le pesche sportive o le attività di subacquea devono essere prima autorizzate dagli enti preposti alla salvaguardia dell’ambiente.

Ma nel nord non c’è solo la zona della Maddalena, altre spiagge meritano una visita se vuoi affittare uno yacht. Per esempio la Spiaggia Rosa di Budelli è particolarmente apprezzata per la sua sabbia dalla tonalità unica tendente al rosa. L’isola fa sempre parte dell’Arcipelago così come la Spiaggia di Spargi o Cala Coticcio dalle spiagge che richiamano paesaggi esotici e orientaleggianti.

Uscendo dai panorami incantati dell’Arcipelago della Maddalena non rimaniamo orfani di immagini idilliache poiché altre mete ci attendono. Come la città di Alghero da usare come partenza per visitare il nord dell’isola e costeggiare la Costa Smeralda, seguire la rotta del Corallo Rosso fino a toccare le sponde di Stintino e scendere per fare un’escursione al Parco Nazionale dell’Asinara.

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