Diastasi addominale, la diagnosi e le cure più efficaci

La diastasi addominale è una condizione che colpisce molte persone e può causare una serie di sintomi spiacevoli esteticamente ma anche dolorosi e fastidiosi; si verifica quando i due grandi muscoli che corrono paralleli l’uno all’altro su entrambi i lati dell’addome si separano e può causare una serie di problemi, tra cui dolore, debolezza e persino incontinenza. Fortunatamente esistono metodi efficaci per diagnosticare e trattare la diastasi addominale, sarà sufficiente affidarsi ad uno studio specializzato come il centro medico per le ernie a Roma per ottenere una diagnosi e allo stesso tempo possibili soluzioni.
Che cos’è la diastasi addominale?
La diastasi addominale è una condizione in cui i due grandi muscoli dell’addome, il retto addominale e gli obliqui esterni, si separano lungo la linea mediana dell’addome. Questa separazione può essere causata da gravidanza, parto, età o aumento di peso.
I muscoli retti dell’addome sono responsabili del sostegno degli organi addominali, della stabilità della colonna vertebrale e dell’equilibrio e della postura. Gli obliqui esterni sono i due grandi muscoli ai lati del retto addominale e contribuiscono al movimento del tronco e della colonna vertebrale. Quando questi muscoli si separano, possono causare una serie di problematiche; oltre a rivolgersi ad un centro specializzato, esistono alcuni consigli che possiamo suggerire di applicare nel frattempo che si va a cercare una soluzione ad hoc per il problema:
- Evitare le attività che mettono a dura prova l’addome: Attività come il sollevamento di oggetti pesanti e l’esercizio fisico intenso possono mettere a dura prova i muscoli addominali e dovrebbero essere evitate.
- Mantenere un peso sano: Mantenere un peso sano può contribuire a ridurre la tensione dei muscoli addominali.
- Indossare supporti addominali se necessario: I supporti addominali, come le fasce e i tutori addominali, possono contribuire a ridurre la tensione dei muscoli addominali.
Cause della diastasi addominale
Il benessere è al centro dell’attenzione e se prima questa tipologia di problema veniva quasi ignorata, oggi sono molte le donne che cercano l’origine delle cause e le possibili soluzioni. La gravidanza e il parto possono causare la separazione dei muscoli a causa dell’aumento della pressione sull’addome, ma anche l’età e la genetica possono giocare un ruolo nella diastasi addominale, da non sottovalutare poi l’aumento di peso che può causare la separazione dei muscoli, poiché il peso aggiuntivo può mettere sotto pressione i muscoli addominali.
Diagnosi della diastasi addominale
La diastasi addominale viene solitamente diagnosticata attraverso l’esame fisico e gli esami di diagnostica per immagini. Durante l’esame fisico, il medico tasta l’addome per verificare l’eventuale separazione dei muscoli; per confermare la diagnosi si possono utilizzare esami di imaging come radiografie, TAC ed ecografie.
Opzioni di trattamento per la diastasi addominale
Una volta diagnosticata la diastasi addominale, è importante creare un piano di trattamento. I piani di trattamento variano a seconda della gravità della condizione, ma in genere prevedono una combinazione di trattamenti non chirurgici e chirurgici.
Trattamenti non chirurgici per la diastasi addominale
I trattamenti non chirurgici sono in genere la prima linea di trattamento della diastasi addominale; possono aiutare a rafforzare i muscoli addominali e a ridurre i sintomi associati alla condizione. I trattamenti non chirurgici comprendono:
- Esercizi di rafforzamento: Gli esercizi di rafforzamento possono contribuire a rafforzare i muscoli addominali, a ridurre il dolore e a migliorare la postura. Esempi di esercizi di rafforzamento sono i plank, i ponti e i crunch.
- Esercizi di stretching: Gli esercizi di stretching possono aiutare a ridurre la tensione e a migliorare la flessibilità dei muscoli addominali. Esempi di esercizi di stretching sono lo yoga, il pilates e il tai chi.
- Supporti indossabili: I supporti indossabili possono contribuire a ridurre la tensione dei muscoli addominali e a fornire un sostegno supplementare. Esempi di supporti indossabili sono i legatori addominali e le bretelle addominali.
Interventi chirurgici per la diastasi addominale
In alcuni casi può essere necessario un intervento chirurgico per trattare la diastasi addominale. L’intervento chirurgico può essere utilizzato per chiudere lo spazio tra i muscoli addominali, contribuendo a ridurre i sintomi associati alla diastasi addominale; è generalmente consigliato solo per i casi gravi di diastasi addominale, poiché può comportare una serie di rischi. La maggior parte delle volte è proprio l’intervento chirurgico la soluzione migliore, niente paura però è sufficiente affidarsi a veri esperti per poter ottenere un risultato eccellente eliminando in modo definitivo la problematica. Insomma: prima di tutto è importante fissare una visita con specialisti per trovare una soluzione personalizzata.